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Integrazione tra Pediatria ospedaliera e del territorio, a Chieti il congresso regionale della Società italiana di Pediatria

Focus

Data di pubblicazione: 6/11/2019

Integrazione tra Pediatria ospedaliera e del territorio, a Chieti il congresso regionale della Società italiana di Pediatria

L’integrazione tra Pediatria ospedaliera e Pediatria del territorio, elemento organizzativo fondamentale per il miglioramento della qualità delle cure in età pediatrica, sarà uno dei temi al centro del congresso della sezione Abruzzo della Società Italiana di Pediatria, organizzato dalla Clinica pediatrica di Chieti, diretta da Francesco Chiarelli e in programmavenerdì 8 e sabato 9 novembre 2019presso l’Auditorium del Rettorato dell’Università “Gabriele d’Annunzio”. Parteciperanno numerosi relatori provenienti da tutto l’Abruzzo e da diversi Atenei italiani. Tra gli argomenti su cui si concentrerà la discussione la nutrizione pediatrica e l’obesità infantile, le malattie metaboliche, la bassa statura e il trattamento con l’ormone della crescita (GH), le malattie gastrointestinali e respiratorie in età evolutiva, le epilessie nei bambini, il rischio cardiovascolare in età pediatrica, i farmaci nell’artrite idiopatica giovanile. Al convegno parteciperanno anche studenti del 6° anno di Medicina e gli assistenti in formazione della Scuola di specializzazione in Pediatria dell’Università di Chieti-Pescara. «Tutti i Pediatri d’Abruzzo – spiega il professor Chiarelli – saranno riuniti in questo congresso per condividere e discutere importanti temi di Pediatria che sono di grande rilevanza per la prevenzione , la diagnosi e il trattamento di malattie che colpiscono i bambini. Sarà un momento di confronto come sempre utile non solo ai fini di un completo aggiornamento sulla realtà regionale del settore, ma anche alla diretta informazione e sensibilizzazione di chi vive la propria esperienza formativa nell’ambito della Pediatria. Per questo – conclude Chiarelli – abbiamo voluto incentivare la partecipazione dei nostri studenti e degli assistenti in Formazione della Scuola di specializzazione in Pediatria».