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Via al cantiere dell’Utic di Lanciano, la nuova risonanza in funzione da ottobre 2025

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Data di pubblicazione: 16/09/2025

Via al cantiere dell’Utic di Lanciano, la nuova risonanza in funzione da ottobre 2025

❤️ Nuovo polo cardiologico: sono iniziati i lavori per la nuova Unità di terapia intensiva coronarica (Utic) e Cardiologia dell’ospedale di Lanciano, con 16 posti letto e una sala di elettrofisiologia.

 

💻 Tecnologia per la diagnosi: è in fase di installazione una nuova risonanza magnetica da 1,5 tesla e un nuovo apparecchio radiologico digitale per migliorare l’offerta diagnostica.

 

🚑 Territorio e urgenze: procedono come da programma i cantieri per la riorganizzazione del Pronto soccorso e per la realizzazione della Casa di comunità in via Spaventa.

 


 

«Non c’era modo migliore per onorare la città di Lanciano nel giorno della festa della Madonna del Ponte che dando avvio a un’opera tanto attesa come la realizzazione della nuova Utic e Cardiologia»: queste le parole del direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Mauro Palmieri, che hanno accompagnato la sottoscrizione del verbale di consegna lavori a Omnia Servitia, la ditta affidataria del Global service per la manutenzione interna degli ospedali.

 

Nell’occasione sono stati illustrati progetto e tempi di realizzazione ai rappresentanti istituzionali presenti: l’assessore regionale alla Sanità, Nicoletta Verì, il consigliere regionale Nicola Campitelli, il sindaco Filippo Paolini e la presidente del Consiglio comunale Gemma Sciarretta.

 

Palmieri ha ricordato l’investimento di 900 mila euro che l’azienda sostiene con fondi di bilancio per la realizzazione di dieci posti letto di Cardiologia e sei di Utic, studi medici, servizi e una sala di elettrofisiologia al secondo piano dell’edificio B3. La conclusione dei lavori è prevista per metà marzo 2026.

 

L’appuntamento è stato anche l’occasione per fare il punto sugli altri interventi in corso a Lanciano, nell’ospedale e sul territorio.

 

Pronto soccorso. Si lavora per modificare l’accesso e la riorganizzazione interna, che prevede la differenziazione del percorso per ambulanze e accesso dei cittadini, una passerella pedonale coperta, una netta separazione tra la sala d’attesa e il resto del percorso e una nuova segnaletica. L’intervento di adeguamento, per un importo di 140 mila euro, sarà ultimato entro metà novembre 2025.

 

Risonanza magnetica. È arrivato il magnete, la parte tecnologica più importante per l’installazione della nuova risonanza magnetica da 1,5 tesla, che offrirà un’ampia gamma diagnostica: ricostruzione anche 3D per apparato cardiaco, neurologico, encefalo, oltre a software con tecniche angiografiche e pacchetti per esami con mezzo di contrasto. Il valore complessivo dell’investimento è di un milione e 300 mila euro tra lavori di adeguamento e costo della macchina. Entro il 15 ottobre 2025 è previsto il collaudo, a cui seguirà poco dopo l’esame con il primo paziente. Sempre in Radiologia si sta lavorando anche per accogliere il nuovo apparecchio radiologico polifunzionale digitale, acquistato con fondi Pnrr; a fine novembre è previsto il completamento.

 

Casa della comunità. A fine anno, e quindi nel rispetto dei tempi dettati dal Pnrr, sarà completata la seconda fase dei lavori in via Spaventa, dove sono in corso di realizzazione la Casa di comunità e la Centrale operativa territoriale (Cot) al primo piano, con ambulatori specialistici e servizi secondo quanto previsto dalle norme sull’accreditamento. La prima fase è stata riconsegnata a fine agosto, mentre per fine dicembre sarà conclusa anche la successiva, per un investimento complessivo di un milione e 900 mila euro.

 

«Abbiamo tenuto fede agli impegni assunti in Consiglio comunale e di fronte alla città – ha precisato Palmieri -. Su Lanciano sono in corso progetti destinati a imprimere una ritrovata efficienza all’assistenza sanitaria, sia in ospedale sia sul territorio».

 

Nicoletta Verì ha ribadito l’approccio concreto seguito dalla direzione della Asl: «Ai progetti e alle proposte – ha sottolineato – seguono sempre i fatti, di cui anche oggi è stata data prova evidente. Con le vocazioni definite per ciascun presidio della provincia di Chieti potremo offrire servizi di qualità sempre migliore».

Ultimo aggiornamento: 16 Settembre 2025, 14:08