Antibiotico-resistenza e biomarcatori, a Chieti il confronto tra laboratorio e clinica nell’era “One Health” (1 e 2 dicembre 2025)
Data di pubblicazione: 28/11/2025
L’impatto dei cambiamenti climatici sugli ecosistemi batterici e la necessità di una strategia integrata tra salute umana e veterinaria saranno al centro del 28° Convegno multidisciplinare Abruzzo e Molise, in programma lunedì 1 e martedì 2 dicembre 2025. L’evento, ospitato nella Sala Auditorium del CAST all’Università Gabriele d’Annunzio, esamina il ruolo cruciale della diagnostica nel guidare le decisioni terapeutiche, collegando il dato analitico alla pratica medica.
Organizzato con il patrocinio di SIBioC e AMCLI , il congresso è presieduto da Ivana Cataldo, delegato regionale SIBioC e direttore della Patologia clinica nella Asl Lanciano Vasto Chieti, e Luigi Clerico, delegato regionale AMCLI.
I lavori si apriranno lunedì pomeriggio con un focus sulla “Stewardship antimicrobica” e sull’approccio “One Health”. Dopo i saluti istituzionali (presenti tra gli altri l’assessore regionale alla Salute, Nicoletta Verì, i rettori delle Università di Chieti-Pescara, L’Aquila e del Molise, il direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Mauro Palmieri), gli esperti analizzeranno come la diagnostica microbiologica possa contrastare le resistenze batteriche.
La giornata di martedì 2 dicembre sarà scandita da sessioni specialistiche ad alto contenuto tecnico. Si discuterà di patologie ematologiche e del modello “Value-Based Laboratory Medicine” , del ruolo dei biomarcatori nelle cardiomiopatie e delle nuove applicazioni di laboratorio per le gammopatie monoclonali. Chiuderà il programma una sessione dedicata alla farmacotossicologia e alla responsabilità giuridica legata alla tracciabilità del dato.
Il corso prevede 12 ore formative ed è rivolto a medici chirurghi, biologi, chimici, farmacisti e tecnici sanitari di laboratorio biomedico.
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Ultimo aggiornamento: 28 Novembre 2025, 17:14