Emergenza pediatrica, formati 110 operatori sanitari nella Asl Lanciano Vasto Chieti

Sono 110 gli operatori sanitari formati negli ultimi tre mesi nella Asl Lanciano Vasto Chieti per gestire le emergenze pediatriche e salvare la vita dei più piccoli. Si sono infatti svolte sei edizioni del corso per esecutori di “Pediatric basic life support and early defibrillation (PBLS-D)”, che hanno coinvolto medici pediatri, infermieri delle unità operative di pediatria e infermieri dei centri vaccinali.

L’iniziativa è nata dalla collaborazione tra l’ufficio formazione aziendale, diretto da Rocco Mangifesta, il dipartimento materno infantile, con il direttore Francesco Chiarelli, e il centro di riferimento e formazione della Società italiana di medicina di emergenza e urgenza pediatrica (Simeup) Abruzzo, coordinato da Maria Franca Chiarieri.

L’obiettivo del corso è fornire al personale sanitario le conoscenze e le abilità indispensabili per trattare in modo appropriato, con un supporto di base delle funzioni vitali e la defibrillazione precoce, i bambini che presentino un’improvvisa assenza di respiro o di battito cardiaco. Un intervento corretto e tempestivo aumenta, infatti, le possibilità di sopravvivenza senza deficit permanenti.

Promuovere la formazione continua sull’emergenza-urgenza pediatrica di tutte le figure coinvolte nell’assistenza al bambino critico è un obiettivo in linea con il “Percorso diagnostico terapeutico assistenziale (Pdta) del paziente pediatrico in pronto soccorso”, approvato dalla Regione Abruzzo con delibera di giunta regionale n. 480 del 5 agosto 2020. Il percorso ha lo scopo di garantire la centralità del paziente pediatrico e della sua famiglia e di assicurare un’assistenza uniforme e appropriata in tutti i pronto soccorso a cui i bambini accedono.