In pensione Elda Andreoli, ha fatto grande l’ortopedia di Chieti

Parole che nascono dal cuore, mai di circostanza, mai dovute. Assolutamente volute. Sono quelle rivolte dal personale dell’ortopedia di Chieti a Elda Andreoli, una “colonna” del reparto che ha anche guidato nel ruolo di direttore facente funzioni dopo il pensionamento di Roberto Buda.

Nella targa realizzata per l’occasione è impresso il sentimento di gratitudine di tutti gli operatori, che ne hanno ricordato l’impegno, la dedizione e la professionalità: «Sei stata una presenza costante e rassicurante… Sei stata molto importante per l’ospedale e per l’ortopedia, e soprattutto per i bambini affetti da patologie ortopediche che ti ricorderanno sempre con affetto. Hai dato prova di massima professionalità ed eccellenza».

Una testimonianza che racconta una vita dedicata al lavoro di medico, con passione e competenza tali da lasciare il segno. Alla dottoressa giunga il ringraziamento della direzione aziendale per l’impegno profuso e per il contributo offerto alla sanità pubblica in tutti questi anni, e gli auguri per un futuro di serenità e salute.

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