Liste di attesa
Liste d’attesa
La trasparenza sui tempi di attesa è una parte essenziale del diritto alla salute. Per questo, la Asl Lanciano Vasto Chieti ha creato questa sezione per aiutare i cittadini a orientarsi tra le prestazioni sanitarie, capire come accedere ai servizi e conoscere i propri diritti. La pubblicazione di questi dati non è solo un obbligo di legge, ma un patto di fiducia con la comunità, in linea con il Piano nazionale di governo delle liste d’attesa (Pngla) e con le direttive della Regione Abruzzo. L’obiettivo è dare a ogni persona gli strumenti per partecipare in modo attivo e consapevole al proprio percorso di cura.
Come prenotare una visita o un esame
Per accedere a una prestazione specialistica è necessaria la ricetta elettronica (dematerializzata) rilasciata dal medico di medicina generale, dal pediatra di libera scelta o da uno specialista.
Cosa serve per prenotare
- La tua tessera sanitaria (codice fiscale).
- Il numero della ricetta elettronica (NRE) che ti ha fornito il medico.
I canali di prenotazione
Puoi prenotare, modificare o annullare un appuntamento attraverso diversi canali:
- ☎️ Telefono: chiamando il numero verde del Centro unico di prenotazione (Cup) regionale 800.827.827 (gratuito da rete fissa) oppure il numero 0872.226 (da rete mobile, con costo secondo il proprio piano tariffario). Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì, dalle 8.00 alle 18.00.
- 🏥 Sportelli Cup: recandoti di persona in uno degli sportelli presenti sul territorio. Puoi trovare sedi e orari nella pagina dedicata del nostro sito.
- ⚕️ Farmacie: in una delle farmacie convenzionate che offrono il servizio di prenotazione Cup.
- 💻 Online: attraverso il portale Abruzzo Sanità Online, o Cup – Portale del cittadino seguendo le istruzioni per accedere e prenotare la prestazione desiderata.
Il nostro piano per ridurre le attese: il Programma attuativo aziendale
Il Programma attuativo aziendale (Paa) è il documento strategico con cui la Asl Lanciano Vasto Chieti trasforma le direttive nazionali e regionali in azioni concrete sul territorio. Non è un semplice elenco di obiettivi, ma un piano d’azione che definisce strategie, risorse e soluzioni organizzative per migliorare l’accesso alle cure e garantire il rispetto dei tempi massimi di attesa. Questo piano si traduce in azioni pratiche come l’estensione degli orari degli ambulatori e l’attivazione di sedute aggiuntive per le prestazioni più richieste.
I tempi di attesa in tempo reale: il monitoraggio “ex ante”
Cosa significa monitoraggio “ex ante”? È la fotografia, scattata oggi, del tempo che una persona deve attendere dalla data della prenotazione al primo appuntamento disponibile offerto dal Centro unico di prenotazione (Cup). Questo sistema, previsto dal Piano nazionale, permette di misurare in modo oggettivo e trasparente i tempi di attesa per le prime visite e i primi esami diagnostici. Consultando questi dati è possibile verificare il rispetto degli standard e avere un’idea chiara della disponibilità attuale dei nostri servizi.
L’andamento nel tempo: i dati storici
Analizzare il passato è fondamentale per pianificare il futuro. Per questo, attraverso lo stesso portale, è possibile consultare anche i dati degli anni precedenti. Questa funzione permette non solo ai cittadini, ma anche all’azienda, di valutare l’efficacia delle azioni intraprese nel tempo per ridurre le attese e di capire le tendenze della domanda di salute sul territorio, orientando così le strategie future.
I tempi di attesa per i ricoveri programmati
Questa sezione è dedicata ai tempi di attesa per i ricoveri ospedalieri programmati, cioè quelli che non hanno carattere d’urgenza. In conformità con gli obblighi di trasparenza, sono pubblicati i dati delle diverse specialità, con l’indicazione del valore mediano dei tempi di attesa e del numero di ricoveri effettuati. Queste informazioni offrono un quadro chiaro sull’accesso ai nostri reparti per gli interventi e le cure pianificate.
Ambiti di garanzia: un impegno di prossimità
L’ambito di garanzia è l’area territoriale (per esempio, un distretto sanitario o l’intero territorio della Asl) in cui l’azienda si impegna a garantire una prestazione sanitaria entro i tempi massimi stabiliti dalla legge. È la nostra promessa di assistenza vicino a casa: un impegno a fornire le cure il più vicino possibile alla residenza del cittadino, tenendo conto della complessità e della rete dei servizi. Le specifiche per il nostro territorio sono definite nel Programma attuativo aziendale.
Percorsi di tutela: cosa fare se i tempi massimi non sono rispettati
Cosa succede se l’azienda non riesce a garantire una visita o un esame nei tempi massimi previsti dalla classe di priorità indicata sulla ricetta? In questo caso, come cittadino, hai diritto ad attivare il “percorso di tutela”. È un meccanismo che obbliga la Asl Lanciano Vasto Chieti a prendere in carico la tua richiesta e a trovare una soluzione alternativa per erogare la prestazione.
Questa soluzione può prevedere anche il ricorso a strutture private accreditate convenzionate, senza che questo comporti costi aggiuntivi per te, al di là del pagamento del ticket se dovuto. È un meccanismo concreto per garantire il tuo diritto alla cura nei tempi previsti.
Come attivare il percorso
Per informazioni sulla procedura esatta da seguire per attivare il percorso di tutela, è necessario contattare l’Ufficio relazioni con il pubblico (Urp), che fornirà tutte le indicazioni operative.
Guida alla lettura: capire i dati e la ricetta
Per comprendere meglio i dati e i termini utilizzati, ecco una breve guida.
- Classe di priorità: È un codice (U, B, D, P) che il medico scrive sulla ricetta per indicare l’urgenza clinica del tuo caso. Da questo codice dipendono i tempi massimi entro cui la Asl deve garantirti la prestazione.
- U (Urgente): per problemi che richiedono un intervento immediato. La prestazione va eseguita nel più breve tempo possibile, di norma entro 72 ore.
- B (Breve): per problemi che richiedono un approfondimento rapido. La prestazione va eseguita entro 10 giorni.
- D (Differibile): per problemi che richiedono un accertamento ma non sono urgenti. La prestazione va eseguita entro 30 giorni per le visite o 60 giorni per gli esami diagnostici.
- P (Programmata): per controlli o problemi che non hanno carattere di urgenza. La prestazione va eseguita entro 120 giorni.
- Tempo di attesa (monitoraggio ex ante): Indica il numero di giorni tra la data di prenotazione al Cup e la data del primo appuntamento disponibile che il sistema è in grado di offrire.
- Ambito di garanzia: È l’area geografica in cui la Asl si impegna a fornire la prestazione nei tempi previsti, assicurando la vicinanza dei servizi.
- Percorso di tutela: È il percorso alternativo che la Asl deve attivare, su tuo diritto, se non riesce a garantirti una prestazione nei tempi massimi previsti dalla tua classe di priorità.
Ultimo aggiornamento: 23 Settembre 2025, 10:57